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Grande manifestazione nazionale per chiedere una legge subito

SIB Confcommercio Livorno a Roma

Roma piazza SS. Apostoli.Manifestazione nazionale SIB Confcommercio: "Legge sulle concessioni subito!"...

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Il riconoscimento Confcommercio per la sostenibilità

Federica Garaffa testimonial di Imprendigreen

Imprendigreen è il riconoscimento gratuito che Confcommercio prevede per le proprie imprese e associazioni per premiare comportamenti virtuosi e buone pratiche in chiave sostenibile. Per scoprire di più guarda il video...

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Per migliorare l'ambiente di lavoro

Convenzione Confcommercio e Dyson

Nuova convenzione tra Confcommercio e DYSON....

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Un corso gratuito a Livorno, Portoferraio e Piombino

BANDO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E VOUCHER DIGITALIZZAZIONE

Confcommercio organizza sul territorio tre seminari gratuiti per spiegare le opportunità offerte dalla Regione e in particolare dal Bando efficientamento energetico e dal Voucher digitalizzazione PMI. 
- Se hai sostenuto, dopo il 26/04/2016, o intendi sostenere interventi di efficientamento energetico degli immobili nella sede della tua impresa sul territorio regionale, puoi ottenere un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili.
- Se invece devi acquistare software, hardware e/o servizi specialistici per la tua impresa potrai beneficiare di un unico voucher fino a 10.000 euro di importo, nella misura massima del 50% totale dell'investimento. 
Quando?
Il 18 gennaio a Livorno, ore 10:30
il 22 gennaio a Portoferraio, ore 14
il 24 gennaio a Piombino, ore 14:30. 
Presso le sedi Confcommercio.

Per informazioni s.pucci@centrofidi.it

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Il punto di Federico Pieragnoli, direttore provinciale Confcommercio Livorno

Confcommercio: "Saldi per ora senza grandi sorprese"

Afflusso in linea con lo scorso anno per i saldi sul territorio provinciale di Livorno, buono venerdì 5 gennaio, il 6 discreto per chi ha tenuto aperto, mentre domenica in centro a Livorno e sul territorio c’era poca gente. Federico Pieragnoli, direttore provinciale Confcommercio Livorno: “Siamo lontani dall’assalto ai negozi, e ormai nessuno si trova a sgomitare per accaparrarsi i migliori sconti, ma in generale i primi giorni di saldi sono in linea con le vendite dello scorso anno. Molti commercianti lamentano la data troppo vicina alle feste, ma altrettanti sperano negli acquisti delle prossime settimane perché anche lo scorso anno le vendite di fine stagione hanno avuto una coda più lunga. Fino a qualche anno fa l’affluenza si concentrava soprattutto nei primi tre o quattro giorni,  per poi diminuire di botto; adesso la consapevolezza da parte dei consumatori che l’assortimento nei negozi è ancora molto ricco, e non è impossibile trovare taglie e colori desiderati fa slittare le vendite di qualche settimana”. “E’ un rito ormai consolidato che riempie i centri e vivacizza anche le piccole piazze e strade di periferia. Tanti hanno aspettato il 5 gennaio per gli acquisti importanti come scarpe e capispalla, altri trovano nei saldi un pretesto per concedersi qualche piccolo lusso che altrimenti non potrebbero permettersi. Per i gli imprenditori di Livorno sarà sicuramente un periodo di sollievo dopo le scarse vendite di inizio stagione, anche se certo non bastano i saldi a risollevare un settore, quello dell’abbigliamento e del tessile, soprattutto per i negozi multimarca, che attraversa una crisi senza precedenti”. “Per molti consumatori – conclude Pieragnoli – i saldi rappresentano un ottimo motivo per uscire di casa e per entrare anche nei negozi che normalmente non frequentano.  Il nostro auspicio è che si riscopra la qualità e la sicurezza dei negozi di vicinato”.

http://www.quilivorno.it/la-posta-dei-lettori/confcommercio-saldi-ora-senza-grandi-sorprese/

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Votiamola sul sito de Il Telegrafo

La vice presidente di Confcommercio Livorno Francesca Marcucci tra i candidati "Personaggio del 2017"

Livorno.  Chi è il personaggio che meglio incarna il 2017?  

Un anno luttuoso e tragico il 2017 per Livorno. Per non dimenticare quello che di buono Livorno ci ha offerto in questi dodici mesi, Il Telegrafo propone ai suoi lettori dieci nomination. Si tratta di uomini e donne livornesi che hanno fatto cose positive per la città nei loro ambiti di competenza: porto, sociale, sport, commercio. Sono il simbolo di una città che ha tutte le carte in regola per riscattarsi dagli slogan banali di città 'caciarona' e 'litigiosa'; con i livornesi bollati da 'cicale' nella Toscana produttiva e operosa. 
Tra i candidati anche la vicepresidente di Confcommercio - Imprese per l'Italia Livorno Francesca Marcucci. Votiamola su Il Telegrafo

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Confcommercio porta la TV sul territorio

La Persiana e la Locanda Garzelli sul TG3 Regione

Pranzo di Natale prevalentemente in casa per i toscani, il 10% però anche quest'anno andrà al ristorante. Menù per tutti i gusti e le tasche, sempre all'insegna della tradizione. Vediamo cosa propongono due ristoranti di Livorno. 
Due nostri ristoranti nel servizio di TGR3.
http://bit.ly/2DYHRvB

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TG3 visita il mercato per indagare sui consumi alimentari a Natale 2017

Il direttore di Confcommercio Livorno al Tg3 Regione

Sul Tgr Rai3 il servizio con il direttore di Confcommercio - Imprese per l'Italia Livorno Federico Pieragnoli sui consumi alimentari a Natale. 
"A Livorno ancora non si sente la ripresa".
http://bit.ly/2BY22N7

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TORNANO LE PRENOTAZIONI NEI RISTORANTI PER PRANZI E CENE DELLE FESTE

NATALE E CONSUMI. POCHE SODDISFAZIONI PER IL COMMERCIO DI VICINATO

 

In Provincia di Livorno si regaleranno soprattutto prodotti enogastronomici, giochi per bambini, abbigliamento e accessori, libri, prodotti e servizi per la cura della persona. Per i tradizionali pranzi e cene delle feste circa il 10 per cento sceglierà il ristorante
Nel periodo natalizio in Provincia di Livorno si conferma una sostanziale stabilità nella propensione agli acquisti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Il leggero aumento della spesa media in Italia per gli acquisti prima delle feste, stimata dalla nostra Confcommercio nazionale in 166 euro, nel nostro territorio stenterà a verificarsi. La situazione di incertezza di molte famiglie che temono la perdita del posto di lavoro, la perdurante stagnazione delle aree a tradizione industriale, i danni subiti con l'alluvione, non possono che deprimere un'economia che avrebbe bisogno di una forte scossa di diversificazione, e di politiche locali per il rilancio del commercio nei centri urbani”.
Federico Pieragnoli, direttore provinciale di Confcommercio non nasconde le preoccupazioni degli imprenditori rispetto alla cautela e alla tendenza al risparmio, che per le attività commerciali si sta sempre più trasformando in difficoltà a tenere aperte le saracinesche.
Certo non si rinuncerà ai regali per gli stretti familiari, soprattutto per i più piccoli, e infatti giocattoli e giochi per bambini in questo periodo non conoscono crisi. Restano tra i più regalati libri, profumi e piccoli gadget. Si confermano anche quest'anno i doni di servizi alla persona, come trattamenti estetici e di coiffeur. Penano a mantenere la redditività le imprese del settore abbigliamento, pur frequentatissime in queste settimane per i regali utili come abbigliamento e accessori. “Ormai si cerca lo sconto tutto l'anno, e il consumatore deve ancora capire che spesso gli acquisti online a prezzi stracciati si basano sullo smercio di prodotti contraffatti e di scarsa qualità” spiega Pieragnoli.
Bene i consumi alimentari, sia per la spesa dei pranzi in famiglia, sia per gli acquisti di prodotti artigianali di qualità, grazie anche alla moda "ritrovata" di regalare cesti di prodotti alimentari tipici. Torna la voglia di mangiare al ristorante.
“Secondo le nostre stime – afferma il presidente di Confcommercio Livorno Alessio Carraresi - a Livorno e provincia sarà circa il 10 per cento delle famiglie a scegliere il ristorante per il tradizionale pranzo di Natale, anche come premio per chi, a casa, fatica tutto l'anno intorno ai fornelli.
“Siamo ancora molto lontani dalla ripresa, e nella nostra provincia l'emergenza lavorativa è molto alta. La diversificazione dell'economia è ancora in fieri e il turismo, sia quello crocieristico, sia quello culturale ed enogastronomico, devono ancora imparare a sfruttare tutte le potenzialità del nostro territorio. Le feste rappresentano comunque una boccata d'aria per ristoranti e negozi, soprattutto per quelli di fascia alta e medio alta”.
Per la spesa media al ristorante si stimano 51 € medi a persona, mentre per il pranzo in casa la stima si attesta sui 17 euro medi a testa.

Continua la riscoperta dei prodotti locali di qualità e della stagionalità, per cui sia i ristoratori, sia le famiglie, scelgono con attenzione le materie prime, certo con qualche incursione nell'esotico e nel gourmet di nicchia.
Il consiglio di Confcommercio è quello di rifornirsi sempre dal negoziante di fiducia evitando le offerte esorbitanti e le vendite sotto costo magari online, e di privilegiare i prodotti del territorio.

 

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I vincitori e i partecipanti al gioco di Confcommercio e Telegrafo alla festa dei bar del territorio

TAZZINA D'ORO. LA PREMIAZIONE

Il coronamento della maratona "Tazzina d'oro" al traguardo ufficiale con la premiazione dei vincitori al Grand Hotel Palazzo. Una festa degli imprenditori, dei pubblici esercizi, di Confcommercio e de Il Telegrafo, il giornale di Livorno. "Veri protagonisti sono stati i nostri imprenditori che si sono messi in gioco, dando nuovi spunti per rinnovare il rito del caffé come momento di socialità — ha detto Alessio Carraresi, presidente Confcommercio Livorno — Con un euro che cosa abbiamo? Il caffé, lo zucchero e anche uno psicologo sempre disponibile e sorridente".

"Un'iniziativa che ha suscitato molta curiosità in città, con l'aggiornamento quotidiano dei tagliandi, che giustamente celebra la pausa quotidiana breve e intensa del caffè", ha aggiunto l'assessore al commercio, Paola Baldari. "Credo che il tessuto imprenditoriale del territorio debba essere valorizzato, con le sue risorse e le eccellenze locali. La nostra iniziativa ha dimostrato di avere numeri e qualità, rispettando la nostra mission: il caffé è un momento di confronto, oltre la convivialità e merita la ribalta", ha detto Diego Casali coordinatore de Il Telegrafo. 

"Un grazie ai 211 bar che hanno risposto presente e a quelle 60mila persone che hanno ritagliato e inviato i coupon a Il Telegrafo — ha detto Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio Livorno — Sono molto contento di vedere i volti di chi si è messo in gioco. Diventa fondamentale parlare di caffé e di ponce, con l'economia molto lunga e diversificata che abbiamo su tutta la provincia". Gli ha fatto eco Franca Rosso, presidente Confcommercio Elba che ha sottolineato la bellezza e l'importanza degli imprenditori isolani, «che vivono semplicemente in uno dei posti più belli d'Italia».

Il momento della premiazione è stato emozionante, con un conto alla rovescia partito dalla quindicesima posizione del Bar Fancelli, seguiti dal team de Il Ghiottone che ha lanciato uno spunto critico: "La nostra come ditta individuale è una storia lunga 50 anni — ha detto la titolare — ma servono leggi e regolamenti più favorevoli per i commercianti, servono interventi mirati per il nostro settore". 

Uno alla volta i protagonisti della sfida, che era partita il 23 settembre dalla sede Confcommercio in via Serristori, hanno sfilato tra due ali di colleghi per ritirare il meritato riconoscimento. Sono stati consegnati anche attestati di partecipazione ed è stata data la possibilità di prendere parte a molti corsi specializzanti: uno per ciascun team entrato in top 15.

Sul podio, lo ricordiamo, il Bar Tassara, il Bar Sole — che si sono aggiudicati un weekend all'Isola d'Elba — e il Bar Montegrappa con i suoi oltre 12mila coupon conquistando il biglietto aereo per Londra. "Una soddisfazione immensa, un momento emozionante — ha detto il titolare, Stefano Falleni.

La giuria di qualità — composta da Francesco Sanapo (Ditta Artigianale), Gianni Salvadori (Confcommercio igiene e sicurezza) e il giornalista Igor Vanni — dopo gli assaggi di rito nella giornata di lunedì ha assegnato due premi speciali. Ad aggiudicarsi il riconoscimento per il miglior ponce è stato il team del Bar Sole di piazza Grande, mentre il premio cortesia e qualità del servizio' è andato ai ragazzi del Coffee Square 33 con sede in piazza Attias. 

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Le imprese così rischiano la chiusura. A gennaio avremo un incontro con l'assessore Vece per scongiurare gli stalli blu in un unico tratto sul lungomare

LIVORNO. SOSTA A PAGAMENTO SU VIALE ITALIA

Sulla questione degli stalli blu in un tratto unico di viale Italia Confcommercio si è confrontata recentemente con l'assessore Vece. "Abbiamo spiegato chiaramente al Comune - afferma il direttore provinciale Federico Pieragnoli - che gli stalli blu in viale Italia, dove per altro esiste un numero esiguo di stabilimenti balneari e pubblici esercizi che mantengono vivace la zona, sarebbero un errore fatale".
"Confcommercio già da mesi, anni ormai, lavora per tutelare queste imprese da tariffe che, se richieste per un solo tratto e per di più in orario anche serale, pregiudicherebbero la sopravvivenza delle attività economiche insieme al giro di persone che le frequenta"
"La vivibilità del centro e del lungomare, così come la sostenibilità del sistema dei trasporti, è una questione che sta a cuore anche agli imprenditori. Ma è di fondamentale importanza trovare forme che non vadano a discapito dello sviluppo economico".
"L'assessore - conclude Pieragnoli - ci ha garantito un incontro a metà gennaio su questo tema, ovvero sull'ultimo lotto previsto nel passaggio da posteggi bianchi a posteggi blu. In questa occasione rappresenteremo con forza anche la necessità di rivedere al ribasso le tariffe blu di tutto il centro perché il commercio continua a soffrire ma le città sono vive e vivaci là dove il commercio funziona e prolifera".

 

Articolo su Il Telegrafo
 

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Il regolamento per l'accesso al centro deve tenere conto delle necessità delle attività economiche

"SERVONO AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE ALTRIMENTI IL CENTRO SI SVUOTA"

“Circa 6 mesi il Comune non aveva escluso l'uso promiscuo tra residenti e commercianti degli stalli blu. In questi giorni, invece, il Comune sta discutendo un regolamento secondo cui il tagliando ZTL e ZSC delle categorie economiche sarà valido esclusivamente per transito, carico e scarico. Per la sosta gli imprenditori dovranno pagare le normali tariffe”.
Alessio Carraresi, presidente provinciale Confcommercio, in una riunione con l'assessore alla mobilità Giuseppe Vece, a cui ha partecipato anche il presidente degli albergatori Confcommercio Gianni Vignoli, ha portato all'attenzione dell'amministrazione che le molte attività economiche con sede oprativa in centro hanno la necessità di usare furgoni per il carico, scarico e consegna di merci voluminose e pesanti. “Allo scopo di preservarne il lavoro e non minacciarne l'esistenza, avevamo chiesto, diversi mesi fa, che il permesso ZTL e ZCS per le categorie economiche venisse equiparato a quello dei residenti”.
 
Confcommercio aveva infatti stimato che la sosta sugli stalli blu sarebbe costato a una attività del centro all'incirca 4800 euro l'anno. Un calcolo effettuato sull'attuale orario 8-20 con la gratuità dalle 13 alle 15.
“La realtà – afferma Carraresi - è ancora più cruda: l'assessore ha annunciato infatti che l'intervallo della 'pausa pranzo' verrà abolito, e che la durata oraria della sosta a pagamento verrà ampliata fino alle 22”.
“Conosciamo l'interesse dell'amministrazione comunale per la riqualificazione dei quartieri e per la valorizzazione di Livorno, ma con queste nuove misure qualsiasi impegno per il decoro e la vivacizzazione del centro verrebbe di fatto azzerato. Le tariffe annuali sarebbero esorbitanti per i tanti esercenti costretti a parcheggiare nei pressi del negozio (per altro anche nei momenti in cui l'attività resta chiusa). Le difficoltà della movimentazione merci e della consegna gratuita a domicilio sarebbero incalcolabili“.
“La durata della sosta a pagamento nelle ore serali andrebbe inoltre a dissuadere tanti frequentatori di bar e ristoranti e bar. Il rischio di svuotamento del centro da parte delle attività commerciali e artigianali è molto, molto alto, con la riduzione del centro a quartiere-dormitorio senza nessun appeal, preda di fenomeni poco rassicuranti”.
Confcommercio si è reso disponibile, e ha già iniziato, ad effettuare un censimento tra le attività del centro per l'analisi delle effettive necessità della movimentazione di merce ingombrante.
“Dopo la riunione – conclude Carraresi - abbiamo subito scritto al sindaco e al Comune per esprimere grande preoccupazione, perché di nuovo gli imprenditori sono chiamati a fare le spese delle decisioni politiche locali. Abbiamo chiesto una seria riflessione e una assunzione di responsabilità affinché l'amministrazione decida di agevolare (invece che ostacolare) il commercio di vicinato e le strutture turistico-ricettive di Livorno centro. Noi ci impegneremo fino in fondo per continuare a farle lavorare e preservare così un tessuto economico che fa parte della nostra storia e della nostra tradizione”.

 

 

 

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San Vincenzo. Inaugurato il villaggio natalizio

Inaugurate le casine di Natale di San Vicenzo alla presenza del presidente provinciale Confcommercio Alessio Carraresi, del sindaco del Comune di San Vincenzo Alessandro Massimo Bandini e dell'assessore al turismo Serena Malfatti. Pista di pattinaggio, gastronomia e tanta voglia di feste.