Il Ministero dello sviluppo economico ha reso operativo il Fondo dedicato al rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio colpite dall’emergenza Covid, previsto dal Dl Sostegni ter, con il quale vengono messi a disposizione 200 milioni di euro per il 2022.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal MISE le attività al dettaglio con fatturato 2019 non superiore a 2 milioni di euro che:
- svolgono in via prevalente attività con codice Ateco: 47.19, 47.30, 47.43, tutte le attività dei gruppi 47.5 e 47.6, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89 e 47.99;
- hanno subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019;
- hanno sede legale/operativa nel territorio dello Stato e risultano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese.
L’importo del contributo a fondo perduto dal 40 al 60% è determinato applicando alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019
In caso di richieste totali superiori allo stanziamento ministeriale di 200 milioni di euro, il contributo viene ridotto proporzionalmente tra le imprese ammissibili.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022.
Per informazioni:
Sabrina Pucci 344/2544138 s.pucci@centrofidi.it
Daniela Salvi 344/2564258 d.salvi@centrofidi.it